Sicuramente il rapporto delle donne con le scarpe può essere definito, nella maggior parte dei casi, di amore e odio, soprattutto quando si ha a che fare con i tacchi, che sono sempre più usati nel vestiario di tutti i giorni, dall’ambiente di lavoro al compleanno con le amiche o al primo appuntamento galante. Questo accade perché la donna, al giorno d’oggi, ha riscoperto la voglia di valorizzare la propria figura non più per chi ha intorno ma puramente per sé stessa. Ecco, quindi, che ci ritroviamo spesso in uffici aziendali, studi professionali e svariati altri posti di lavoro dove a venirci incontro è una donna con abito e tacco, professionale ed elegante al punto giusto.
Ma qual è il segreto per riuscire a portare tutto il giorno questo tipo di scarpa? Sicuramente, la base più importante è la scelta di tacchi comodi, che esaltino la figura senza stancare troppo.
Esistono, poi, alcuni trucchi da utilizzare per non affaticare i propri piedi, soprattutto se si è alle prime armi e si ha intenzione di cominciare a indossare abitualmente le scarpe con tacco.
Andiamo a vedere insieme quali sono!
1. Cominciare con tacchi a base larga
Se ancora ci si deve abituare a indossare un tacco alto, il primo suggerimento è quello di partire gradualmente con un modello che non affatichi troppo i piedi e le gambe. Un tacco a base larga è adatto sia sotto un pantalone attillato che sotto una gonna, permettendo di valorizzare la propria figura anche nell’ambiente di lavoro.
2. Abituare gradualmente i piedi
Cominciare a indossare dall’oggi al domani tacchi alti tutto il giorno è decisamente sconsigliato. Meglio iniziare a usarli per piccoli intervalli durante la giornata, magari cambiando posizione e postura di tanto in tanto: se si è in piedi da più di 15 minuti, è bene sedersi e concedersi una pausa. Se poi ci ritrova da sole per un momento, si può cedere all’impulso e togliersi leggermente le scarpe per far riposare le dita, specialmente se si indossano scarpe nuove.
Un consiglio per testare e abituare i piedi alla scarpa col tacco è quello di fare allenamento anche dentro casa, dove si può sia imparare a camminare con la giusta posizione eretta, sia aiutare le nuove scarpe ad ammorbidire quella tipica rigidità che hanno appena comprate.
3. Fare delle piccole pause ricorrenti
Indipendentemente dalla tipologia di tacco che indossate, ogni tanto è bene far riposare i piedi prendendosi una pausa. Questo eviterà anche che i piedi si gonfino, soprattutto se si portano tacchi alti. Un suggerimento è quello di massaggiare leggermente le dita in questi momenti di pausa, in modo da riattivare la circolazione.
4. Utilizzare delle solette
Se si ha una parte del piede particolarmente sensibile, come la punta delle dita o il tallone, è possibile munirsi di solette apposite da posizionare all’interno della scarpa. Così facendo, la parte sensibile sarà accomodata da un appoggio migliore e risentirà meno dell’affaticamento.
5. Scegliere scarpe con l’allaccio alla caviglia
Dare un sostegno maggiore alla caviglia e al piede aiuta a tollerare una lunga esposizione ai fastidi, rendendo più facile indossare le scarpe con il tacco. Ci si può quindi orientare sulla tipologia che presenta lacci o strisce da allacciare alla caviglia.
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