Recensione Acido Ialuronico ai Fiori di Bach Flower's Week

Oggi desidero presentarvi un prodotto che anch’io ho scoperto grazie ad un articolo letto in rete, sto parlando dell’acido ialuronico biologico ai fiori di Bach del marchio Flower’s Week.

Come tutti ben sapete l’acido ialuronico è una sostanza che produce naturalmente il nostro corpo e che grazie ad esso la pelle è elastica e resistente, con il passare degli anni però il livello di concentrazione dell’acido diminuisce favorendo così la formazione delle rughe ed è qui che entrano in gioco gli innumerevoli prodotti in creme, gel o pastiglie all’acido ialuronico.

Premetto che sono realista e che non mi aspetto “miracoli” dalle creme, infatti partire già con la consapevolezza di quello che si può ottenere o meno da un determinato prodotto a mio avviso porta ad essere più soddisfatte del risultato finale. Onestamente non credo a chi ti promette “l’illusione” di aver trovato la pozione dell’eterna giovinezza, la realtà per fortuna o per sfortuna è ben diversa.

Acido ialuronico Flower s Week con fiori di bach

Bando alle chiacchiere, detto questo non mi sentirete di certo dire “la mia pelle è ringiovanita di 10 anni” o cose di questo tipo, però posso dire che il gel lascia la pelle veramente morbida, vellutata e all’apparenza più distesa, inoltre è di rapidissimo assorbimento.

Consistenza acido ialuronico ai fiori di bach biologico

L’acido ialuronico potenziato ai 7 fiori di Bach Flower’s Week non è testato sugli animali, è prodotto interamente in Italia ed ha il certificato di biologico.

Ecco l’INCI nel dettaglio: aqua, sodium hyluronate, sodium dehydroacetate, potassium sorbate.
Extraxt flower Bach: malus pumila, ornithogalum umbellatum, clematis vitalba, carpinus betulus, castanea sativa, juglans regia, ulmus procera.

INCI acido ialuronico ai fiori di Bach

La confezione è da 30 ml e ha un prezzo di vendita di 49,90 euro (io l’ho acquistato in offerta a 29,90 euro).

Personalmente mi ritengo soddisfatta del prodotto e per questo lo consiglio (tenendo conto però di quanto ho detto prima che bisogna avere aspettative realistiche).