Cosa indossare se si è invitati a una prima comunione

Cos’hanno in comune matrimoni, battesimi e comunioni? La risposta è facilissima: sono tutte cerimonie religiose! Il che significa che l’outfit che si sceglie di indossare deve essere appropriato sia per assistere all’immancabile funzione religiosa, sia per la festa o il ricevimento che seguirà.

Una prima comunione, in più, è un evento particolarmente intimo e familiare, tutto imperniato sulla solennità. È importante, quindi, orientarsi verso abiti che riflettano sobrietà ed eleganza, mantenendo un tono appropriato alla celebrazione ma che, per contro, siano sufficientemente versatili da farci sentire a nostro agio.

Ovviamente l’abito sarà il punto di partenza intorno al quale costruire tutto il nostro ensemble, rispettando il dress code imposto dalle circostanze e, talvolta, anche dai protagonisti. Per individuare quello più adatto alle proprie esigenze sarà possibile dare uno sguardo alle ultime tendenze in fatto di abbigliamento cerimonia da donna, oppure optare per i modelli evergreen.

L’obiettivo da centrare sarà, comunque, trovare un outfit in grado di farci risplendere in tutti i momenti dell’evento, senza costringerci a un cambio strategico di indumenti o scarpe; fortunatamente, oggi la moda ha una proposta per ogni personalità: quindi se tacchi a spillo e luccichii vi fanno venire l’orticaria e fiori e volants non vanno proprio d’accordo con il vostro animo gothic, la soluzione è comunque a portata di mano perché la tendenza degli ultimi anni è quella di sdrammatizzare gli outfit più impegnativi e mescolare stili e accenti: quindi l’unica regola da rispettare, in fondo, è soltanto quella del buon gusto.

Cosa indossare se si è invitati a una prima comunione

Eleganza: estro senza eccessi

Ci sono comunque alcuni aspetti da tenere ben presente e il primo è il rispetto per la cerimonia religiosa in chiesa. Anche con temperature elevate, durante tutta la funzione, è sempre preferibile vestire in modo decoroso: via libera a stole impalpabili e coprispalla velati su abiti leggeri con o senza spalline. Per quanto riguarda le lunghezze di gonne e pantaloni, meglio scoprire dal ginocchio in giù. Possono far eccezione – e sono bellissimi, eleganti e assolutamente glamour – gli orli irregolari, con le parti più corte dell’abito accuratamente mimetizzate dalle quelle più lunghe.

Volumi e silhouette, invece, sono liberi di esprimersi a tutto tondo: linee rigorose e minimaliste associati a disegni elaborati, mentre tagli morbidi e destrutturati si accompagnano bene con tessuti importanti. Saranno la fisicità e il gusto personale a suggerire verso cosa orientarsi.

Anche la scelta di colori e fantasie non è soggetta a particolari diktat ma, certamente, privilegiare quelli che sottolineano ed esaltano i nostri personalissimi punti di forza è l’opzione migliore. Perfetti per l’occasione i colori brillanti e le fantasie non troppo elaborate.

Accessori, acconciatura e make-up

DI classe dovranno essere anche gli accessori; semplicità e senso della misura dovranno essere il mantra da tenere a mente in fase di scelta. Se l’abito risulta essere minimal e poco elaborato, si potrà puntura su gioielli più vistosi; viceversa, ambiti più importanti impongono degli accessori discreti e dal design essenziale.

Anche acconciatura e make-up dovranno essere scelti tenendo conto dell’outfit. Naturalmente, anche in questo caso, la parola d’ordine è sobrietà.

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