Dell’Oglio è un nome che tutti conoscono a Palermo, soprattutto chi è appassionato di moda. Difatti appartiene a una famiglia che ha tramandato di generazione in generazione il gusto, lo stile e la passione per l’abbigliamento raffinato e che, oggi, sbarca sul web con una boutique firmata, la Doboutique.

Dalla dinastia Whitaker alla boutique online

La storia del brand incomincia nell’ottocento, quando il bisnonno di Mario Dell’Oglio iniziò a commerciare cavalli per la famiglia Whitaker durante i suoi viaggi a Londra. In seguito, quest’esperienza lo spinse ad acquistare e importare capi di moda, ossia cappelli e bastoni inglesi destinati agli uomini più facoltosi di Palermo.

La dinastia dei Whitaker, originaria dell’Inghilterra, si stabilì in Sicilia alla fine dell’Ottocento, legando le due famiglie in un rapporto di lunghissima data.

Ad ogni modo, da allora, la famiglia Dell’Oglio ha messo in piedi una serie di boutique che vendono abbigliamento di lusso e accessori esclusivi per uomini e donne, inizialmente a Palermo e ora sul web.

Mario, l’attuale gestore, vede i suoi negozi come mezzi per effettuare viaggi introspettivi che permettono ai clienti di viaggiare nel tempo, combinando pezzi di storia e ambizioni verso il futuro.

Egli riconosce l’unicità del suo lavoro nel rapporto con i clienti, poiché gli permette di esprimere personalità, creatività e carattere. L’idea di unicità per Mario Dell’Oglio è quella di essere sinceramente sé stessi e di non voler assomigliare a nessun altro, poiché chi riesce a farlo è davvero una persona unica e irripetibile.

Uno stile inconfondibile

Per riuscire in un’attività di questo tipo, per il gestore, è fondamentale essere curiosi. Questo significa allenare l’occhio e viaggiare per scoprire cosa accade nel mondo. È proprio questo interesse per la varietà di stili che attira clienti verso le boutique Dell’Oglio, oggi approdata anche online.

Egli sottolinea anche l’importanza di essere presenti sia nella vita reale, con la propria boutique, che in quella virtuale perché, dopotutto, questa è frequentata da persone provenienti da luoghi anche molto lontani. Tale convinzione si lega anche alla sua particolare predilezione per la costruzione di vere e proprie relazioni con i clienti, anche quando questi si trovano dall’altra parte del mondo.

L’unicità delle collezioni dell’Oglio

Per scegliere gli abiti e le collezioni da vendere nelle sue boutique Mario Dell’Oglio utilizza una metafora cinematografica e una automobilistica. La scelta dei capi, infatti, viene equiparata a una sorta di film mentale, mentre l’impatto delle collezioni viene immaginato come un crash test.

Questo è il modus operandi che gli permette di individuare pezzi d’abbigliamento originalissimi, scoprendo capi che nessun altro ha scelto. È ciò che lo distingue dai colleghi e che gli permette di cambiare anche la propria immagine, evolvendola di continuo nel tempo. Allo stesso modo, quando pensa o descrive i posti di Palermo a lui cari, Mario dell’Oglio esprime tutto l’amore per un modo di vivere costantemente a cavallo tra passato e futuro, come ad esempio il castello di Maredolce: il luogo da cui ha tratto ispirazione per trasmettere ai suoi clienti la passione verso ciò che è molto più che “bello da vedere”.