I pennelli trucco sono alleati preziosi per la definizione del proprio make-up. Essi consentono, infatti, di applicare sulla pelle del viso vari tipi di prodotti, dagli ombretti ai lipgloss, dalla cipria al fondotinta, dall’ombretto al fard.
Insomma, senza i pennelli trucco sarebbe davvero difficoltoso sfoggiare un make-up perfetto, ben definito e naturale.
La scelta tra i pennelli trucco è davvero molto ampia. Ne esistono tanti tipi, ognuno dei quali ha le proprie caratteristiche ed è più adatto per l’applicazione di alcuni cosmetici piuttosto che per altri.
Pennelli Kabuki, applicatori che vengono dall’Oriente
Tra le varie tipologie di pennelli trucco ci sono i pennelli Kabuki, molto apprezzati da chi predilige per il proprio make-up cosmetici in polvere, come fondotinta, cipria e blush.
La storia dei pennelli Kabuki ha radici in Oriente, più precisamente in Giappone. Tutto inizia nel XXVII secolo con una delle forme d’arte più apprezzate nel Sol Levante: la danza. Kabuki, infatti, significa in giapponese “abilità nel canto e nella danza”. In questi anni la danzatrice Okuni fondò a Kyoto il teatro Kabuki, con un particolare tipo di danza molto sensuale ma ispirata alle antiche danze religiose.
Con il passare degli anni, tuttavia, alle donne in Giappone non fu più permesso partecipare alle rappresentazioni teatrali.
Tutti i ruoli, anche quelli femminili, erano interpretati da uomini. Il trucco divenne quindi fondamentale, particolare nel teatro Kabuki, dove gli attori parlavano pochissimo ed esprimevano tutto con le espressioni del viso e con i movimenti del corpo. Prima di salire sul palco era prevista una lunga sessione di trucco, in cui i volti venivano cosparsi di una polvere di riso bianca e dalla consistenza pastosa. Per applicarla veniva utilizzato uno speciale pennello, pratico e veloce, che consentiva di stendere in modo uniforme il trucco. Proprio questo era l’antenato del pennello Kabuki, ancora oggi molto utilizzato da coloro che amano avere un trucco perfetto e omogeneo.
Pennelli Kabuki, per un make-up ben definito
I pennelli Kabuki hanno setole dense e soffici, che consentono di applicare i i cosmetici in polvere in modo uniforme sul viso.
Le setole possono avere la forma di una cupola, oppure a raso o ancora in diagonale, in base alla loro modalità di applicazione.
Il manico dei pennelli Kabuki può essere molto corto e pratico da appoggiare in piedi sul piano d’appoggio, oppure può avere una forma più affusolata, se la parte da trattare è ad esempio quella degli occhi o della fronte.
Esistono, infatti, diversi tipi di pennelli Kabuki, ognuno dei quali ha caratteristiche peculiari per una certa parte del viso.
Il flat Kabuki, ad esempio, ha setole piatte che sono perfette per l’applicazione di prodotti liquidi o in crema.
Il pennello Kabuki arrotondato, invece, è indicato per l’applicazione sul viso e sul collo di prodotti in polvere, come fondotinta e cipria, mentre quello angolato è perfetto per raggiungere zone più complesse come gli zigomi e dare sfumature al make-up.
Subito per te: TUTTO SULLE O-BAG!

COLORI, PREZZI, DOVE COMPRARLA. Iscriviti alla newsletter e ricevi subito la O Bag Pocket Guide. Anche sul tuo smartphone/tablet!